Può capitare in qualunque situazione di cancellare per errore dei file, ma esistono diversi metodi per recuperare i file cancellati in precedenza. Anche nel caso dei file salvati su Dropbox è possibile procedere al recupero, sfruttando le funzioni proposte dal servizio.
Dropbox è sicuramente uno dei servizi di cloud storage più diffusi e conosciuti, ma nonostante questo alcune funzioni non sono presenti. È impossibile per esempio effettuare upload anonimi sulla propria cartella di Dropbox.
Attualmente esistono diversi servizi di cloud storage online, che consentono di salvare i propri file sulla rete, così da potervi accedere da qualunque postazione e da qualunque luogo. La gestione dei file può diventare complicata o confusionaria quando si utilizzano diversi servizi di cloud storage.
Attualmente Google Drive e Dropbox sono i due servizi di cloud storage più conosciuti e diffusi online, perciò è difficile emergere in questo settore per i nuovi arrivati. Ci prova comunque CometDocs, puntando sulla gestione dei documenti online ed offrendo diverse utili opzioni che non si trovano negli altri due servizi.
Lo scorso anno Google rilasciò l’estensione Save to Google Drive per Google Chrome, la quale consente di salvare direttamente con un click i files sul proprio spazio online di Drive. Se siete alla ricerca di una soluzione simile ma per Dropbox, allora dovete per forza installare l’estensione Download to Dropbox.
L’applicazione ufficiale di Dropbox per Android è stata di recente aggiornata, portando con sè una grossa novità ossia la possibilità di creare e condividere degli album fotografici direttamente dal dispositivo. Per poter sfruttare questa nuova caratteristica introdotta in Dropbox per Android è però necessario avere abilitata la funzione Camera Upload, che carica in automatico le foto sul proprio spazio di Dropbox.
Dropbox per Windows 8 comunque permette all’utente di visualizzare le cartelle ed i files presenti sulla propria “nuvola”, inoltre consente di condividere i files tramite social network come Twitter e Facebook oppure tramite email.
Tuttavia grazie all’applicazione gratuita GrabBox per Mac è possibile automatizzare il processo di upload degli screenshot appena catturati, evitando di perdere inutile tempo nella copia manuale del file all’interno della cartella di Dropbox.
Con il tempo anche molti altri servizi simili si sono adattati arrivando a proporre programmi che si integrano molto bene con i sistemi operativi, tuttavia Dropbox rimane la prima scelta per tantissimi utenti.
Cloudpipes è invece un’applicazione che consente di trasferire in automatico i file tra Dropbox ed i dispositivi Android. Vediamo come funziona…
Praticamente Wappwolf permette di programmare delle azioni standard da eseguire sui files di una determinata cartella del vostro profilo di Dropbox.
Grazie a questa applicazione presente su Google Play è possibile effettuare il download di una cartella e di tutti i suoi contenuti in un unica volta, salvando i file in una directory locale del device Android.
Grazie alla condivisione tramite link sarà possibile condividere i file presenti sul proprio account di Dropbox anche con chi non utilizza questo servizio.
Dropbox rappresenta un sistema molto valido per condividere cartelle con colleghi, amici e così via però può capitare per esempio di non sapere l’e-mail della persona con cui vogliamo condividere la cartella.
