Kaspersky Lab Open Day in sei tappe

Milano, Napoli, Bologna, Padova, Firenze e Roma da 23 ottobre prossimo e fino al 31 ottobre del 2012. Sono queste le sei tappe del leader della sicurezza Kaspersky Lab nell’ambito di un roadshow che, con la classica formula dell’open day, è dedicato ai reseller nel nostro Paese, ed in particolare a tutti quei partner acquisiti o potenziali che hanno scelto o intendono scegliere le soluzioni per la sicurezza di Kaspersky Lab per la propria clientela.

Nel corso di quello che è in tutto e per tutto un percorso di comunicazione, sarà chiaramente possibile conoscere quelle che sono le ultimissime tecnologie e prodotti di Kaspersky Lab.

Sicurezza informatica ad una svolta

In materia di sicurezza informatica nel mondo siamo oramai ad una svolta. Ad affermarlo è F-Secure nel suo nuovo Threat Report da cui è in particolare emerso come la guerra cibernetica sia ormai una realtà. Questo perché c’è stata un’evoluzione che dal malware ed alle minacce virus ha portato a veri e propri cyber-attacchi sponsorizzati su vasta scala ed a livello di singoli Stati.

In pratica è iniziata una vera e propria corsa agli armamenti in accordo con quanto riportato dal sito Internet ufficiale F-Secure.com. Trattasi delle cosiddette cyber-armi a fronte della svolta che è avvenuta in tal senso con Stuxnet prima e con Gauss e Flame poi secondo il Chief Research Officer di F-Secure Mikko Hypponen.

Software più sfruttati dagli hacker

Quali sono i software più gettonati da parte dei criminali informatici per sferrare attacchi finalizzati all’esecuzione sul proprio personal computer di codice nocivo? Ebbene la risposta ce la può fornire Kaspersky Lab con la “Evoluzione delle minacce informatiche”, un Rapporto relativo al secondo trimestre del 2012. Nel dettaglio in questa speciale classifica ci sono Adobe Acrobat Reader e poi a seguire Java, Android Root ed il software Adobe Flash Player.

Con la conseguenza che è sempre bene tenere aggiornati sia i software sopra indicati, sia ogni altra applicazione utilizzata con il proprio computer anche se sporadicamente. Al riguardo Kaspersky Lab ricorda come la soluzione più idonea in merito sia quella di attivare gli aggiornamenti automatici, altrimenti è bene periodicamente effettuare la procedura manualmente.

Software di prova per proteggere il PC

G DATA InternetSecurity 2013, G DATA AntiVirus 2013 e G DATA TotalProtection 2013. Sono questi i tre prodotti per la sicurezza di G Data che, prima di essere acquistati, possono essere utilizzati in versione di prova gratuita con il download free dal sito Internet Gdatastore.it.

Nel dettaglio, il software di G DATA G DATA InternetSecurity 2013 protegge dagli attacchi da parte degli hacker, dai virus e da altre minacce in rete senza subire per il proprio PC dei rallentamenti per quel che riguarda le prestazioni. Inoltre, G DATA InternetSecurity 2013 include anche il software per la protezione dei minori dai contenuti non idonei presenti sulla Rete Internet.

Come bloccare tutto il malware

Un prodotto per la sicurezza, a seguito di un test, è riuscito a bloccare tutto il malware, ovverosia il 100%, senza andare a generare nello stesso tempo alcun falso positivo. Questo è quanto è successo per il prodotto di Kaspersky Lab riservato alle aziende, il software Kaspersky Endpoint Security 8 for Windows in base ad un test che è stato effettuato da Virus Bullettin, nota testata del settore.

A darne notizia con un comunicato ufficiale mercoledì scorso è stata proprio la Kaspersky Lab nel precisare come il test indipendente sia stato effettuato andando ad analizzare ben 37 prodotti tra di loro destinati alle imprese ed alle piattaforme server.

Test antivirus AV-Comparatives

“Advanced+”. E’ questo il punteggio, peraltro il più alto, che ha ottenuto il prodotto per la sicurezza Kaspersky Internet Security 2012 nell’ambito del test denominato “Whole Product Real-World Protection Test“.

Il test, in particolare, è stato effettuato dai ricercatori austriaci della AV-Comparatives che, nei loro laboratori, hanno rilevato come il prodotto di Kaspersky Lab Kaspersky Internet Security 2012 sia stato in grado di rilevare e bloccare oltre il 99% delle minacce informatiche.

Virus e malware più aggressivi verso le PMI

Nei primi sei mesi del corrente anno sono state oltre 142 milioni le minacce che, indirizzate alle PMI, sono state bloccate da Trend Micro attraverso i propri software e soluzioni per la sicurezza digitale.

A darne notizia è stata proprio la Trend Micro nel sottolineare come gli attacchi da parte dei criminali informatici siano sempre meno su vasta scala e sempre più mirati, con le piccole e medie imprese che sono quelle al riguardo corrono i maggiori rischi.

Tablet Fujitsu protetto con Norton

Compri un tablet Fujitsu Stylistic M532, e ti ritrovi un anno di Norton Tablet Security. Succede con Symantec e con Fujitsu che al riguardo hanno siglato una partnership con il chiaro intento di permettere agli utenti protezione dai rischi online e da quelli fisici.

Norton Tablet Security è non a caso in grado di proteggere il dispositivo sia dalle minacce online, sia dall’accesso non autorizzato ai propri dati sensibili in caso di furto o smarrimento. I rischi al riguardo sono crescenti visto che è sempre più diffusa la cosiddetta consumerizzazione, ovverosia l’uso dei dispositivi mobili sia nel privato, sia per fini e scopi lavorativi.

Messaggi posta elettronica con allegati nocivi

Nello scorso mese di maggio del 2012 il 3,2% dei messaggi di posta elettronica con allegati conteneva dei file nocivi. E’ questo uno dei dati interessanti emersi dal Rapporto mensile sullo spam del leader europeo della sicurezza Kaspersky Lab che al riguardo ha rilevato un aumento dello 0,4% dei messaggi di posta elettronica con allegati nocivi a maggio del 2012 rispetto al mese di aprile del 2012.

Nel maggio scorso è inoltre scesa del 3,4% la percentuale di spam sul totale di messaggi di posta elettronica ricevuti, ma nello stesso tempo, rispetto al flusso globale di e-mail, la quota di messaggi di phishing rilevati rilevati da Kaspersky Lab si è mantenuta invariata rispetto al mese precedente.

Trojan bancari preferiti dai cybercriminali

I cybercriminali progettano il malware sempre di più in relazione all’utilizzo dei dispositivi mobili da parte degli utenti, e sempre di più dove è possibile fare profitti. A rilevarlo è un ultimissimo Rapporto, a cura del leader della sicurezza G Data attraverso i propri SecurityLabs, da cui è emerso come il codice malizioso tenti sempre più spesso di “forzare” l’online banking al fine di sottrarre dati personali e codici di accesso.

Non a caso per i trojan bancari G Data sta rilevando un’allarmante tendenza visto che i cicli di vita sono sempre più ridotti. Insomma, i trojan bancari mutano rapidamente con la conseguenza di un aumento vertiginoso dei rischi per la sicurezza dai quali è possibile proteggersi con BankGuard.

Nuove soluzioni G Data per la sicurezza mobile

Ad Hannover, durante il CeBIT 2012, G Data alzerà il velo sugli ultimissimi prodotti per la sicurezza informatica. Trattasi, nello specifico, della gamma G Data Security Generation 2013 e delle nuove soluzioni Going Mobile per proteggere i dispositivi con sistema operativo Android.

A darne notizia è stata proprio la software house G Data con un comunicato nel precisare come nella gamma G Data Security Generation 2013 siano inclusi G Data InternetSecurity, G Data AntiVirus e G Data TotalProtection, una soluzione premium della nuova generazione, mentre le nuove soluzioni Going Mobile rafforzeranno ulteriormente la protezione mobile contro la perdita di dati e contro la criminalità informatica.

Come accelerare il PC in fase di avvio

Quando si acquista un nuovo PC nei primi mesi funziona come una scheggia. Poi col tempo però le prestazioni tendono a rallentare in quanto spesso è lo stesso uso delle applicazioni che fa perdere all’elaboratore la giusta ottimizzazione, anche e soprattutto in fase di avvio. Per ovviare a tutto ciò Symantec, nell’ambito del proprio ventaglio di prodotti, propone “Norton Utilities”, il programma che permette di dare nuova vita al PC senza doverne comprare uno nuovo.

In particolare, “Norton Utilities” di Symantec da un lato accelera per il PC la fase di avvio, e dall’altro massimizza quelle che sono le prestazioni generali della macchina. Ed il tutto avviene in un clic per quel che riguarda la rilevazione e la correzione di tutti i problemi comuni che rendono la macchina lenta da usare.

Nuovi malware più attivi e pericolosi

Exploit.CplLnk.Gen“, “Trojan.Wimad.Gen.1”, “Java.Exploit.CVE-2010-0840.E”. Ed ancora “Win32:DNSChanger-VJ[Trj]”, “Worm.Autorun.VHG”, “Trojan.AutorunINF.Gen”, “Trojan.IFrame.YX”, “Application.Keygen.BG”, “Java.Trojan.Downloader.OpenConnection.A” e “Gen: Variant.Kazy.45847”.

E’ questa la lista dei malware, fornita da Gdata.it, che sono risultati essere più attivi nello scorso mese di dicembre del 2011. In particolare, i Data SecurityLabs hanno rilevato in merito da un lato una percentuale di diffusione dei malware in calo nella seconda metà dello scorso anno, ma nello stesso tempo c’è stata una crescita del numero degli attacchi con la conseguenza che si è ampliata anche la mappa dei rilevamenti.

Servizi managed security sempre più gettonati

A causa delle instabilità legate al ciclo economico su scala mondiale, le aziende non sono propense come in passato ad effettuare investimenti nella sicurezza sia con l’assunzione di nuovo personale specializzato, sia attraverso l’acquisizione di nuove infrastrutture.

A metterlo in evidenza è l’ultimissimo MarketScope Report di Gartner, da cui è altresì emerso come di conseguenza aumenti il ricorso ai servizi di managed security attraverso l’ausilio di analisti e di personale esperto.

Attacchi mirati malware più comuni

Le feste di Natale e di Capodanno sono finite, ma i cyber criminali non sono andati in vacanza. Anzi, in accordo con quanto riportato da Gdata.it, i criminali informatici in questi ultimi giorni hanno “affilato le armi” per gli attacchi da mettere a segno nel 2012.

Secondo quanto emerso dalle previsioni a cura di G Data Security Labs, per l’anno in corso i cyber criminali punteranno sugli attacchi mirati, sui grandi eventi, ma anche e soprattutto sui dispositivi mobili e sull’online banking con possibili rischi di sottrazione di denaro se non si adottano opportune misure di sicurezza.