Backup su cloud con account Dropbox

come risparmiare costi backup

Effettuare il backup dei dati su account Dropbox o su un hard disk esterno tenendo al sicuro e protetti i file, le foto ed i video. Succede con la WD, società della Western Digital, che nei giorni scorsi ha alzato il velo su un nuovo software. Trattasi di WD SmartWare Pro, il software appositamente ideato per semplificare le operazioni di backup dei file con possibilità di sottoscrizione di licenza standard e di licenza premium. Le licenze sono acquistabili con la formula fino ad un massimo di tre computer, oppure fino a dieci computer.

Come registrare programmi Tv in libertà

Registrare, riprodurre ed archiviare programmi televisivi grazie ad un dispositivo che, ad abilitazione immediata, ha una capacità che parte da 1 terabyte. Succede con il nuovo My Book AV-TV della WD, società della Western Digital, al fine di poter archiviare intrattenimento per centinaia di ore.

Con il nuovo My Book AV-TV i contenuti si possono mettere in pausa, si possono portare avanti ed indietro e si può registrare il proprio programma preferito mentre si guarda un altro canale.

Come semplificare il backup del computer

Per chi utilizza l’ambiente Windows 8 con la nuova funzionalità “File History” associata ai prodotti WD il backup è ancora più semplice. A metterlo in evidenza è la Western Digital nel far presente come l’applicazione semplifichi non solo i backup periodici, ma anche quelli automatici su qualsiasi hard disk sulla rete o collegato al proprio computer.

Inoltre, per i dispositivi con sistema operativo Windows 8 la società della Western Digital WD ha anche lanciato una nuova app che permette di facilitare l’accesso e la condivisione delle foto, video, musica ed altri contenuti.

Hard disk portatili per Windows 8

E’ arrivato il nuovo sistema operativo della Microsoft, Windows 8, e la sussidiaria della Western Digital Corporation, la WD, si è messa subito al passo annunciando il lancio di nuovi hard disk portatili appositamente progettati per l’utilizzo in ambienti di lavoro che sfruttano il nuovo sistema operativo della società di Redmond.

Trattasi, nello specifico, di un hard disk portatile che, denominato My Passport Enterprise, presenta un design compatto e soprattutto una capacità di storage da 500 GB. Per quel che riguarda la disponibilità ed i prezzi, il nuovo My Passport Enterprise è già disponibile per l’acquisto ad un prezzo suggerito di 149,90 euro. I canali di acquisto spaziano dal WD Store, al sito Internet www.wdstore.com al canale B2B e passando per i rivenditori autorizzati della Microsoft.

Nuovo MacBook Pro 13 pollici

E’ nuovo, rinnovato nel design, e decisamente più leggero. E’ il nuovo MacBook Pro 13 pollici che è stato annunciato dalla Apple nel sottolineare come sia straordinariamente portatile. Questo perché rispetto al precedente il nuovo MacBook Pro 13 pollici della Apple ha lo spessore ridotto di un quinto ed un peso inferiore a quasi mezzo chilo.

Meno peso e più tecnologia per il nuovo MacBook Pro 13 pollici grazie al display Retina ed all’archiviazione completamente flash per il massimo della produttività, efficienza e velocità anche per le app più “pesanti”. Entrando maggiormente nel dettaglio, il nuovo MacBook Pro 13 pollici ha un processore da 2,5GHz, l’Intel Core i5, oppure c’è il modello che monta il processore della Intel Core i7 con una velocità a 2,9GHz.

Hard disk più sottile al mondo

L’hard disk ibrido che, con appena 2,5 pollici, è il più sottile al mondo. A lanciarlo è stata la WD, sussidiaria della società quotata in Borsa a Wall Street Western Digital Corporation, grazie ad un nuovo standard da cinque millimetri che, rispetto ai tradizionali hard disk da 2,5 pollici, permette di abbattere le dimensioni del 50% circa.

Per questo hard disk innovativo, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla Western Digital Corporation, la WD ha già iniziato la fase di produzione al fine di permettere di dotare di dischi fissi ad alte prestazioni anche i notebook più sottili presenti sul mercato.

Hard disk portatili per utenti Mac in movimento

Si chiama “My Passport”, ed ora ha anche l’interfaccia USB 3.0. Stiamo parlando del disco portatile della WD, società sussidiaria della Western Digital Corporation, che ora si presenta sia più capiente, sia più veloce.

Nel dettaglio, i nuovi hard disk portatili My Passport della WD sono stati ideati per gli utenti Mac che, sempre in movimento, per i propri contenuti digitali necessitano della massima tranquillità e sicurezza. Questo perché ora la capacità dei dischi è stata portata fino a ben 2 TB a fronte della nuova interfaccia USB che velocizza i trasferimenti.

Hard disk per sistemi network attached storage

La Western Digital, società leader nei dischi fissi, ha annunciato il lancio di un nuovo hard disk, il primo appositamente dedicato per i sistemi Nas Soho, quelli di network attached storage.

A darne notizia con un comunicato ufficiale in data odierna, venerdì 13 luglio del 2012, è stata proprio la Western Digital nel precisare come trattasi dei WD Red, i nuovi dischi rigidi della Western Digital che, dotati della tecnologia NASware, migliorano da un lato le performance dei sistemi, e dall’altro anche l’affidabilità a fronte di una forte semplificazione dei processi di integrazione.

Nuovo MacBook Pro con Display Retina

Pesa appena due chili, ed è destinato a rivoluzionare sia le prestazioni, sia le esigenze degli utenti professionali in materia di mobilità. Stiamo parlando del MacBook Pro da quindici pollici, l’ultimissimo nato in casa Apple che, con il Display Retina, e con il processori quad-core, offre grandi prestazioni a fronte di un design elegante, leggero e sottile.

Basti pensare che lo spessore del nuovo MacBook Pro con Display Retina è pari ad appena 1,8 cm a fronte dell’architettura che è completamente flash in accordo con quanto dichiarato dal Ceo della società di Cupertino, Tim Cook.

Come controllare e gestire i Big Data

Una crescita, praticamente inarrestabile, delle moli di dati da gestire provenienti con velocità diverse dai più svariati dispositivi e canali, dai PC agli smartphone e passando per i tablet ed i social media. Ed allora, in che modo è possibile tenere sotto controllo e gestire questa massa crescente di informazioni?

La risposta in merito può fornirla il colosso della sicurezza digitale Symantec che, sul cosiddetto fenomeno dei Big Data, ha alzato il velo su Data Insight 3.0, il prodotto che gestisce e controlla le informazioni non strutturate, riduce i rischi ed i costi, semplifica i processi ed agevola le operazioni di storage.

Hard disk capiente per utenti Mac

Uno spazio a disposizione per lo storage tale da poter portare sempre con se ben 500 mila canzoni, oppure 400 mila foto, oppure ancora ben 240 ore di video. Questo è quanto garantisce la Western Digital con il My Passport Studio, un hard disk portatile appositamente ideato, progettato ed immesso sul mercato per gli utenti Mac.

Con una capienza da 2TB, gli utenti Mac possono così far leva su un hard disk che permette la protezione, il backup e l’archiviazione dei dati in mobilità senza alcun problema. Il nuovo My Passport Studio per utenti Mac della Western Digital è dotato dell’interfaccia Usb 2.0, e di due porte FireWire 800 in modo da permettere, ad esempio ai fotografi ed ai videomaker, la gestione e lo storage di file di grosse dimensioni con trasferimento di dati velocissimo.

Big Data con SQL Server 2012

I cosiddetti Big data a livello informatico sono un patrimonio strategico. Ad affermarlo è stato Pietro Scott Jovane, AD Microsoft Italia, in virtù del fatto che è in atto una profonda trasformazione a livello digitale. E non a caso proprio la Microsoft nei giorni scorsi ha alzato il velo su Microsoft SQL Server 2012, un prodotto pronto per il cloud e, quindi, per la gestione strutturata dei Big Data.

Quella attuale è non a caso una fase in corrispondenza della quale le imprese sono chiamate a gestire, ad elaborare e, nello stesso tempo, a proteggere quantità crescenti di dati provenienti dai più svariati dispositivi. Inoltre, la provenienza di questi dati è caratterizzata da diverse velocità non solo di acquisizione, ma anche di gestione e di storage.

Come risparmiare sui costi di backup

Come possono tagliare le aziende i costi operativi di backup? Ebbene, la risposta in merito ce la fornisce il colosso Symantec Corp. che al riguardo ha alzato il velo su un nuovo approccio che può permettere un taglio dei costi operativi per il backup fino all’80%. Nel dettaglio, ai fini della recovery e della gestione dei dati, in caso di disastro, Symantec ha adottato un nuovo e moderno approccio permettendo così ai propri clienti di conseguire dei risparmi notevoli.

Il nuovo modello di Symantec si fonda sulle soluzioni Backup Exec 2012 e NetBackup 7.5 al fine di offrire un approccio unico alle problematiche più comuni che le aziende di tutto il mondo devono affrontare quando si tratta di conservare e preservare l’integrità dei dati e delle informazioni.

Digital storage per backup dati in tempo reale

Avere sempre una protezione automatica ed in tempo reale dei dati attraverso un sistema di storage ad accesso remoto e condiviso doppiamente sicuro in quanto a doppio disco. A lanciarlo nei giorni scorsi è stata la Western Digital, società leader nel settore, con il prodotto WD My Book Live Duo. Trattasi, nello specifico, di un sistema di personal cloud storage installabile sia sui classici personal computer, sia sui Mac con capacità e con prestazioni massime.

Il tutto con l’obiettivo di poter accedere sempre, comunque e dovunque ai contenuti ed ai file multimediali dagli smartphone, dalle tablet o dai computer. A tal fine, per garantirsi il backup automatico dei dati, con WD My Book Live Duo gli utenti con sistema operativo di Microsoft possono utilizzare “WD Smartware”, un software incluso nel sistema, oppure Apple Time Machine per gli elaboratori della società di Cupertino.

Google pensa a GDrive come servizio stand alone

In casa Google non c’è un attimo di pausa riguardo al lancio di nuovi servizi, ma anche all’ottimizzazione di quelli esistenti. E’ il caso di GDrive, il servizio di storage online del colosso proprietario dell’omonimo motore di ricerca; in particolare, si rumoreggia già da qualche giorno sul fatto che GDrive da servizio integrato potrebbe passare in modalità stand alone, ovverosia in tutto e per tutto come un prodotto ed un servizio a se stante.

Quindi, probabilmente anche in scia all’ampia diffusione nel mondo delle applicazioni mobili e degli smartphone di nuova generazione, Google potrebbe ben presto effettuare una sorta di “spin off” del servizio di storage online GDrive da Google Documents.