Sandbridge Technologies ridurrà il costo dei cellulari?

La società Sandbridge Technologies ha ideato, dopo svariati anni di lavoro, un processore per telefoni cellulari chiamato SB3500 che si differenzia da quelli attualmente usati perchè consiste, sostanzialmente, in un software riprogrammabile.


Questo software consentirà ai produttori di telefoni cellulari di concentrare le varie funzioni e le varie tecnologie in un unico chip riducendone il numero necessario per realizzare un cellulare. Come esempio possiamo considerare il nuovo Apple iPhone 3G che, tra le sue varie funzioni, vanta wireless, bluetooth e GPS. Ognuna di queste funzionalità è attualmente gestita da un chip mentre con la nuova tecnologia ideata da Sandbridge la Apple potrebbe programmare tutte queste funzioni in un unico chip.

La novità, tuttavia, non sta solo nella possibilità di concentrare più funzioni in un unico chip ma, soprattutto, nel fatto che il nuovo processore Sandbridge è riprogrammabile e questo, in poche parole consente al produttore di un dato telefono cellulare di scegliere quali funzioni mettere su un determinato chip.


Questa novità, secondo gli esperti e secondo la Sandbridge Technologies, avrà delle conseguenza positive soprattutto per i consumatori. Ogni chip aggiunto al telefono, infatti, ha un costo e riducendo i chip, quindi, sarà possibile avere telefoni con funzionalità avanzate ad un prezzo minore o almeno, si potranno creare telefoni con nuove funzionalità senza dover necessariamente aumentare i costi.
La Sandbridge Technologies, a riguardo, stima una riduzione dei costi dei telefoni cellulari di circa il 15%.

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