Ultime novità algoritmo posizionamento Google

Cercare su Google e, cliccando tra i risultati, accedere ad una pagina dalla quale è difficile in maniera relativamente rapida localizzare quello che è il contenuto desiderato. Di conseguenza, dopo aver raccolto al riguardo delle lamentele da parte degli utenti, Google ha effettuato in merito un perfezionamento dell’algoritmo di ricerca secondo il criterio della struttura delle pagine.

A riportarlo è “Google Blog Italia” che ha effettuato sul tema la traduzione di un post a cura di Matt Cutts. Questo significa che ora, ai fini della ricerca e del posizionamento di pagina, potrebbero di conseguenza subire penalizzazioni quei siti che hanno inserito nella loro parte iniziale tanti annunci pubblicitari.

Algoritmo Google News toglie il sonno ai webmaster

Realizzare un bel sito, snello, leggero da caricare, con una grafica efficiente. Un portale magari da registrare come testa editoriale, nominare un direttore responsabile, ed iniziare a “postare” le notizie. A questo punto, per crescere, e per ottenere introiti pubblicitari, il webmaster inoltra a Google la richiesta di inserimento e di indicizzazione all’interno di “Google News”, un canale che aggrega tantissime notizie provenienti da una miriade di fonti; trattasi di un canale molto visitato, anche in Italia, che fa le fortune e le sfortune dei piccoli editori.

Escludendo i “grandi nomi” dell’editoria, infatti, tutti gli altri siti di informazione in maniera indiretta si danno battaglia nell’apparire sulle prime pagine di ricerca di Google News. Recentemente molti webmaster hanno perso letteralmente il sonno con “Panda”, il nuovo algoritmo di indicizzazione delle news che può portare anche all’esclusione dal canale Google News in caso di contenuti postati che sono poco originali e, nei casi più eclatanti, addirittura scopiazzati.

Plugin SEO per WordPress, ecco i migliori 4

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Sappiamo che WordPress è la migliore piattaforma per la realizzazione e gestione di blog e anche se a livello di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) gli sviluppatori hanno fatto passi da gigante, WordPress non ha ancora raggiunto dei livelli eccezionali, ma con i plugin giusti potete fare diventare il vostro blog una piattaforma estremamente ottimizzata al fine di essere ben posizionati sui motori di ricerca.

Matt Cutts: il ranking sta morendo, ora bisogna puntare sui contenuti

Matt Cutts mentre spiega

Mike McDonald, giornalista di WebProNews, mentre si trovava a Las Vegas ha avuto la fortuna di incontrare Matt Cutts, noto ingegnere informatico che collabora con Google dal mese di Gennaio del 2000. Cutts ha due lauree, una in Scienze Matematiche e una in Informatica, entrambe conseguite presso l’università del Kentucky e, prima di iniziare a lavorare per Google, ha lavorato come grafico presso il dipartimento informatico dell’Università del North Carolina, a Chapel Hill.

Mike McDonald, da bravo giornalista, ha subito colto l’occasione per formulargli una serie di domande consentendoci, quindi, di capire cosa pensa su determinate questioni chiave una persona non solo esperta ma, soprattutto, che lavora per Google.

McDonald, anzitutto, ha chiesto a Cutts cosa ne pensasse del Ranking, se secondo lui si tratta di un metodo ancora in uso o meno. Cutts ha risposto che, a suo avviso, il ranking non può ancora essere definito “morto”, ma, sicuramente, il suo utilizzo rispetto al passato è diminuito notevolmente.