Fashion 2.0: i siti interattivi sulla moda

polyvore

Fashion 2.0: non poteva il mondo della moda restare indifferente alle nuove potenzialità offerte dal web 2.0, soprattutto nella creazione di community virtuali dedicate alla passione per la moda e le ultime novità nel campo del fashion. Così sono già diversi i siti interessanti che offrono nuove prospettive di utilizzo della rete nel campo della moda. Weardrobe per esempio, sull’onda del celebre Sartorialist, invita gli utenti della community a pubblicare fotografie con la propria scelta di abiti, per ogni occasione, dalla serata disco all’uscita pomeridiana. Non solo, ma a fianco di ogni foto si potranno trovare i link per potere acquistare i capi indossati dalle modelle improvvisate.

Un esperimento interessante, che naturalmente diventa interattivo grazie alla possibilità di connettersi attraverso Facebook.

Un altro sito che offre un analoga partecipazione interattiva è Polyvore, dove i partecipanti della comunità hanno l’opportunità di creare un “set” molto sofisticato di abiti, accessori e calzature utilizzando materiale disponibile nei negozi online affiliati al sito.

Grazie ad una pagina interattiva, si possono aggiungere e spostare abiti ed accessori, creare uno sfondo adatto al look prescelto, inserire testi e messaggi ed altro ancora.

Una volta realizzato il proprio set lo si pubblica, e si attende che gli altri partecipanti alla community scrivano i loro commenti.

Anche in Polyvore da poco tempo può interagire con Facebook e Twitter sui quali si potrà condividere la propria passione ed il proprio gusto creativo.

Eventualmente si possono valutare i prezzi dei capi assemblati, e anche acquistarli direttamente.

Attualmente Polyvore pubblica circa 30.000 nuovi set ogni giorno, cifre impressionanti, che potrebbero stimolare un grande interesse tra gli operatori del settore moda, soprattutto per valutare e monitorare le tendenze del momento.

1 commento su “Fashion 2.0: i siti interattivi sulla moda”

  1. A proposito di passione per gli accessori, ho conosciuto un’azienda italiana, romai diffusa in più parti del mondo, che fonsa la sua produzione sull’eleganza e sull’ecosostenibilità! sto parlando della Plastichic (www.plastichic.com), i cui orologi in plastica, in legno nonchè gli ormai conosciuti occhiali in ebano e mogano hanno raggiunto persino l’America ed il mercato nipponico. Veli consiglio non solo per l’idea che rappresentano, quanto per l’eleganza direi “ermetica” per l’immensità nascosta dietro la semplicità dell’eleganza!

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