Che hosting scegliere

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Sono sempre di più le persone che decidono di creare un proprio sito web e, se alcuni lo fanno puramente per obbi, altri lo fanno per riuscire a trovare un metodo che permetta loro di arrotondare lo stipendio o addirittura per sconfiggere la disoccupazione.

Per alcuni smanettoni fare un sito internet non è un’impresa impossibile e per chi invece non sa come fare in rete si possono trovare diverse soluzioni spendendo poche centinaia di euro.

Se lo scoglio del sito è superato, un problema potrebbe essere quello di trovare un hosting professionale che possa diventare un punto saldo della nostra impresa.


In rete ormai esistono tantissime soluzioni hosting, ma in molti casi queste si rivelano essere delle truffe alle quali è meglio girare alla larga. Per capire l’autorevolezza di un’azienda di web hosting vi consiglio di guardare il footer del sito internet e osservare la tipologia dell’azienda che vi offre il servizio.


In genere se nel footer compare la ragione sociale dell’azienda unita ai contatti e al numero di telefono è già un buon segno. In molti casi si può trovare anche un numero verde che aumenta il punteggio dell’azienda che abbiamo davanti. Il piano hosting che vi serve è variabile a seconda di quello che dovete fare. Se fate un sito internet con un CMS è indispensabile un supporto php/asp e un server mysql per poter installare un database che vi permetterà di aggiornare il sito in maniera dinamica.

Un altro valore che vi serve sapere è la dimensione dello spazio disco disponibile che alle volte risulta essere illimitato. Un valore importante è il traffico massimo disponibile che sarà un valore determinante quando avrete molti utenti online.

Il livello di assistenza di un’azienda è fondamentale e se riuscite a interagire prima dell’acquisto magari anche telefonicamente è sicuramente vantaggioso. Continueremo a parlare dei piani hosting nei prossimi giorni.

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