Come cambia la distribuzione geografica dello spam

di Gianni Puglisi Commenta

Gli USA hanno scalato ben 18 posizioni così come c’è stato un aumento dello spam proveniente dalla Cina che ora è quinta nella special classifica di Kaspersky Lab.

Nello scorso mese di aprile del 2012 per lo spam, ovverosia per i messaggi di posta elettronica indesiderati, c’è stata una sensibile variazione della distribuzione geografica.

A rilevarlo con un Rapporto è stata Kaspersky Lab nel precisare come gli Stati Uniti abbiano fatto un balzo incredibile in classifica visto che ora rappresentano la seconda fonte di e-mail indesiderate. Gli USA hanno scalato ben 18 posizioni così come c’è stato un aumento dello spam proveniente dalla Cina che ora è quinta nella speciale classifica di Kaspersky Lab.



SISTEMI OPERATIVI PIU’ ATTACCATI DAGLI HACKER

Come sempre gli spammer utilizzano eventi, servizi e programmi tra i più usati nel mondo per veicolare la posta spazzatura. A livello di social network quello maggiormente preso di mira è Facebook, ma si sfruttano anche siti Internet noti come quelli del leader dell’e-commerce Amazon oppure l’enciclopedia libera Wikipedia.

COME PROTEGGERE COMPUTER E FILE

Kaspersky Lab ha anche rilevato un caso di spam relativo all’uscita della versione beta del videogioco Diablo III. In pratica gli spammer, con delle e-mail che rimandavano a pagine Web di phishing, promettevano di poter provare il gioco in anteprima. Ma chiaramente era una truffa! Massima attenzione, inoltre, anche alle e-mail a sfondo politico ed a farmaci come il Viagra che, lo ricordiamo, non lo si compra mai su Internet ma rivolgendosi sempre e comunque prima al medico di famiglia.

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