
Dopo aver nei mesi scorsi organizzato una protesta, oscurando il sito Internet in italiano, la società di Jimmy Wales torna quindi a protestare contro le cosiddette “leggi bavaglio”, stavolta negli Stati Uniti. Trattasi, nello specifico, della cosiddetta SOPA, la Stop Online Piracy Act che non è altro che una legge contro la pirateria online attualmente in discussione in America al Congresso.