Criptare i messaggi istantanei inviati tramite chat

meebo

Criptare i dati sensibili presenti sul proprio PC è utile soprattutto per questioni di sicurezza poichè, trattandosi di dati strettamente personali, è più che necessario evitare che essi possano accidentalmente finire in mani sbagliate. Talvolta, tuttavia, criptare i propri file può essere utile anche per questioni di privacy quando, ad esempio, più persone utilizzano lo stesso computer e si desiderara mantenere una certa riservatezza sui propri documenti.

Ed è soprattutto per una questione di privacy che nascono soluzioni che ci consentono di criptare le conversazioni effettuate tramite programmi di messaggistica istantanea ed evitare così che qualche curioso possa riuscire ad accedervi e leggerle.


Esistono due modi per ottenere tale risultato. Il primo si chiama Meebo ed è un’applicazione web che per essere utilizzata richiede soltanto il vostro browser. Essendo sempre a portata di mano, quindi, essa risulta molto utile soprattutto quando si sta utilizzando il computer di un’altra persona e si desidera accedere alla propria lista di contatti senza lasciare alcuna traccia. Questo utilissimo servizio, infatti, cripta automaticamente non solo nome utente e password ma anche tutti i messaggi delle varie conversazioni effettuate. Un’alternativa a Meebo è Imo.IM che funziona in modo analogo.


L’altro modo per criptare le proprie conversazioni, un pò più complicato ma anche più sicuro, è Pidgin-Encryption Plugin. In questo caso occorre scaricare il software, installarlo sul proprio computer e inserire, tramite la semplicissima procedura guidata, il proprio account relativo al servizio di messaggistica istantanea utilizzato. Perchè la conversazione resti strettamente riservata è necessario che anche l’altro utente faccia lo stesso.

A questo punto, quindi, quando si apre una conversazione con il proprio amico occorre che entrambi clicchino sul lucchetto posto in alto a destra sulla finestra di conversazione per consentire che i dati vengano criptati.

Fonte | MakeUseOf

Lascia un commento