Come saprete Google ha sempre detto di lavorare a Chrome OS principalmente per i netbook, e secondo le ultime indiscrezioni i primi netbook con Chrome OS arriveranno nel 2011, ma solamente nel corso del secondo trimestre dell’anno potremo vederli in vendita anche da noi.
Secondo i dati di Gartner, Android entro la fine del 2010 potrebbe avere una quota di mercato pari al 17,7%, andando così a scavalcare la Research in Motion (Blackberry), ferma al 17,5%, e iOS di Apple, a quota 15,7%.
Google Instant, questo è il nome ufficiale del nuovo modo di Google di effettuare le ricerche, è una funzione che permette all’utente di vedere in tempo reale i risultati di ricerca del testo scritto, senza dover premere Invio ogni volta che vuole controllare i risultati.
Come riportato da Reuters Google avrebbe intenzione di lanciare verso il periodo delle feste natalizie un nuovo servizio online per la distribuzione di brani musicali, andando ad intaccare il dominio di iTunes in questo campo.
Il colosso del web ha introdotto da poche ore in America, ed arriverà nei prossimi giorni anche in Italia, questa nuova funzione all’interno del proprio servizio di e-mail.
Se i piani del colosso di Mountain View andranno per il verso sperato, allora Google potrebbe iniziare seriamente a proporre online i film più importanti a noleggio, un servizio che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede online.
La prossima frontiera sembra essere per tutti l’accelerazione hardware tramite la GPU, cioè il processore grafico del computer.
Già prima d’ora in Gmail era presente la funzione Google Voice, che però era ben poco conosciuta dagli utenti, soprattutto in Europa…
Il Chrome Web Store dovrebbe proporre sulla falsariga di quanto accade da tempo su App Store e Android Market, delle piccole applicazioni, da comprare per essere usate nel browser.
Sebbene il servizio di Google sia pieno di funzioni e di tante opzioni, rimane ancora una lacuna che a qualcuno potrebbe fare comodo, ossia la possibilità di programmare l’invio di e-mail ad un determinato orario, o in un determinato giorno.
Ora Big G fa di meglio, e sostanzialmente il contrario, infatti è da adesso possibile salvare un allegato di Gmail semplicemente selezionandolo e trascinandolo sul nostro dekstop o nella cartella che preferiamo.
Sono molte le modifiche apportate al nuovo Google Immagini, ad iniziare dalla modalità con la quale ora vengono proposte le immagini all’utente, ossia in un modo molto più bello da vedere, incentrato sulla visualizzazione chiara delle immagini.
Grazie a questo tool, che sarà utilizzabile direttamente tramite web, chiunque potrà realizzare delle semplici ma utili applicazioni, sfruttando l’interfaccia grafica messa a disposizione dal programma.
