iPhone 4S in promo estiva

Per l’estate del 2012 è possibile passare al nuovo iPhone 4S potendolo pagare anche zero euro per tutti i mesi del 2012 che rimangono. Questo chiaramente con un opportuno piano tariffario e aderendo nello specifico ad una promo estiva della Tim che, in merito all’iPhone 4S, propone tutta una serie di combinazioni e di opzioni tariffarie che quantomeno è bene prima conoscere e poi valutare.

Nel dettaglio, con i piani Tutto Compreso 500, 1000 e/o 1500 si può avere l’iPhone 4S 16GB a zero euro per i primi sei mesi, ed a 12 euro al mese per i successivi 24 mesi. Oppure sempre l’iPhone 4S 16 GB a 15 euro al mese per 30 mesi con Tutto Compreso 250, oppure a zero euro per 30 mesi con il piano chiamato Tutto Compreso Unlimited.

Nuovo iPad anche in Cina

Dopo essere stato lanciato in tanti altri Paesi del mondo, l’iPad di terza generazione sbarca anche in Cina a partire dal prossimo 20 luglio del 2012. A darne notizia in data odierna è stata la società di Cupertino nel sottolineare come rispetto al precedente iPad quello di nuova generazione, a fronte di un design sottole e leggero, sia in grado di offrire ancora una lunga durata per quel che riguarda la batteria.

Dotato del display Retina, e del processore chip A5X con la grafica quad-core, il nuovo iPad è dotato di una fotocamera che, con i suoi 5 megapixel, permette sia di scattare foto ad alta risoluzione, sia di girare video in alta definizione.

Visualizzare le informazioni sul sistema con Sys Information

Windows propone diversi strumenti per avere informazioni sul sistema però si tratta di utility separate tra di loro, difficilmente accessibili ai meno esperti. Grazie a programmi come Sys Information è invece possibile visualizzare facilmente tutte le informazioni del sistema in maniera semplice ed immediata.

Sys Information mostra in tempo reale l’utilizzo di processore e RAM, fornisce dettagli sui driver installati, sullo stato della batteria, sui processi in esecuzione oltre ai classici dettagli sui componenti presenti.

Sincronizzare il calendario iCloud con un dispositivo Android

Effettuare il passaggio da un iPhone ad uno smartphone con sistema operativo Android propone degli inconvenienti legati ovviamente alle applicazioni utilizzate. Fortunatamente per Android esistono tantissime app che consentono di rendere lo switch meno difficile.

Prendiamo in esame il caso dei calendari: passando da iOS ad Android si pone il problema di dover spostare gli appuntamenti del calendario di iCloud su Google Calendar. Questo è ora possibile grazie all’app SmoothSync for Cloud Calendar disponibile su Google Play al prezzo di 2,55 euro.

Internet smartphone novità estate 2012

In estate si sta poco a casa tra le serate con gli amici a caccia di refrigerio nelle località marittime, ed i periodi di vacanza, più o meno lunghi, al fine di godersi le meritate ferie. Nello stesso tempo c’è però la necessità di rimanere sul Web a stretto contatto con i propri amici sui social network, e di non dover spendere delle cifre astronomiche per la connessione.

Ecco allora che, al fine di permettere all’utenza di navigare in piena libertà durante le vacanze, da computer e/o da smartphone, PosteMobile ha annunciato la proroga fino al prossimo 14 ottobre del 2012 delle promozioni sui servizi di navigazione ad Internet.

Come proteggersi dal malware Flame

“Flame” è un malware complesso, sicuramente pericoloso ed innovativo, ma in definitiva non è poi così sofisticato in quanto utilizza tecniche già adottate da altri programmi maligni. A farlo presente attraverso il proprio sito Internet è stata la G Data nel sottolineare come con i propri prodotti gli utenti siano al sicuro anche rispetto al malware Flame.

Nel dettaglio, riporta il sito Gdata.it, i G Data SecurityLabs hanno analizzato attentamente “Flame”, noto come malware per lo spionaggio industriale, ed hanno rivelato quelle che sono le classiche azioni che è in grado di compiere.

Consultare Wikipedia su Mac on Wiki Reader

Per gli utenti che utilizzano Wikipedia molto spesso può tornare utile avere a disposizione un client desktop della famosa enciclopedia libera, così da non dover aprire il browser internet ogni volta.

Per Mac OS X è disponibile un’app chiamata Wiki Reader che consente appunto di consultare Wikipedia direttamente dal desktop dei Mac, proponendo inoltre qualche funzione interessante per facilitare la visualizzazione degli articoli.

Oggi è il giorno del virus DNS Changer

Oggi dovrebbe essere il giorno in cui colpisce il virus chiamato DNS Changer, in molti hanno già ribattezzato la giornata come Malware Monday ma a quanto pare è stato fatto tanto allarmismo per nulla.

Nella giornata odierna vedremo se tutte le voci dei mesi scorsi erano veritiere o meno, secondo i più pessimisti oggi questo virus dovrebbe bloccare la navigazione su internet di circa 250mila computer in tutto il mondo.

Trasferire file da Mac a iPhone via WiFi senza usare iTunes

iTunes integra una funzione per il trasferimento dei files però potendo autorizzare solamente 5 computer non si tratta di una soluzione universale. Se siete utenti Mac invece potete usare l’app File Storage Companion in abbinamento all’app per iPhone File Storage.

In questo modo sarà possibile trasferire files direttamente via WiFi da Mac ad iPhone senza dover utilizzare iTunes ma soprattutto su qualsiasi computer Mac, senza alcuna limitazione. L’app per Mac è gratuita mentre quella per iPhone costa 1,59 euro.

App Android pericolose raddoppiano

Negli ultimi tre mesi sono raddoppiate le minacce mobili provenienti da App Android dannose. A farlo presente è stata la Trend Micro nel sottolineare di conseguenza come, senza adeguate contromisure per la sicurezza dei dispositivi, si rischi che sempre più smartphone vadano a finire sotto il controllo dei criminali informatici.

I TrendLabs, ovverosia il team rappresentato dagli esperti della Trend Micro, hanno rilevato come solo nell’arco di un mese si sia passati dalle 10 mila alle 20 mila App pericolose che hanno infettato col malware migliaia di dispositivi mobili. Il meccanismo per truffare gli ignari utenti è di norma sempre quello di invitare al download ed alla visualizzazione di spot pubblicitari, oppure di accedere gratuitamente, magari per un tempo limitato, a servizi premium che di norma sono a pagamento.

Messaggi posta elettronica con allegati nocivi

Nello scorso mese di maggio del 2012 il 3,2% dei messaggi di posta elettronica con allegati conteneva dei file nocivi. E’ questo uno dei dati interessanti emersi dal Rapporto mensile sullo spam del leader europeo della sicurezza Kaspersky Lab che al riguardo ha rilevato un aumento dello 0,4% dei messaggi di posta elettronica con allegati nocivi a maggio del 2012 rispetto al mese di aprile del 2012.

Nel maggio scorso è inoltre scesa del 3,4% la percentuale di spam sul totale di messaggi di posta elettronica ricevuti, ma nello stesso tempo, rispetto al flusso globale di e-mail, la quota di messaggi di phishing rilevati rilevati da Kaspersky Lab si è mantenuta invariata rispetto al mese precedente.

Trovare file duplicati basandosi sugli Hash Values

Usando il pc tutti i giorni può capitare molto facilmente di scaricare lo stesso file più volte, quindi di aver file identici in cartelle diverse oppure file uguali ma con nome diverso nella stessa cartella.

Esistono migliaia di programmi che hanno il compito di individuare e cancellare i files duplicati però pochi sono precisi come GDuplicateFinder, il quale compara i files guardando gli Hash Values ovvero fornendo la precisione al 100% che si tratti dello stesso file.

Aprire qualsiasi link in Chrome per iOS con iOS Action Menu

Come sappiamo da qualche giorno è stato rilasciato Chrome anche per iOS e subito il browser di Google è balzato nelle prime posizioni della classifica delle applicazioni più scaricate, a conferma del grande apprezzamento degli utenti.

Tuttavia su iOS non è possibile modificare il browser di default, che rimane Safari. Sono quindi già stati creati diversi programmini in grado di permettere di aprire i link direttamente in Chrome da Safari.

Software video editing consumer

La Corel è entrata ufficialmente nel mercato dei prodotti software per il video editing destinati all’utenza consumer. Questo dopo aver acquisito i prodotti Pinnacle dalla Avid, ed in particolare software come Pinnacle StudioHD ed Avid Studio.

A darne notizia lunedì scorso è stata proprio la Corel con un comunicato ufficiale nel sottolineare come i prodotti Pinnacle ora possano entrare a far parte della piattaforma globale di vendita della software house.