
Dopo mesi e mesi di rumors, finalmente Motorola ha presentato ufficialmente il nuovo Moto X, lo smartphone realizzato a stretto contatto con Google, che propone caratteristiche molto interessanti, seppure non da top di gamma vero e proprio.

Dopo mesi e mesi di rumors, finalmente Motorola ha presentato ufficialmente il nuovo Moto X, lo smartphone realizzato a stretto contatto con Google, che propone caratteristiche molto interessanti, seppure non da top di gamma vero e proprio.


L’azienda di Mountatin View con questa acquisizione punta ovviamente a far crescere ancora di più Android, il sistema operativo mobile per smartphone e tablet di Google.
Beh, non abbiamo dovuto aspettare poi molto dato che Motorola ha annunciato da poche ore il Milestone 2 per l’Europa, che così come accaduto per il Droid cambia nome al di fuori degli States, pur mantenendo le stesse caratteristiche.

Giunge così, seppure con un po’ di ritardo rispetto agli Usa, l’update che porta il sistema operativo mobile di Google alla nuova versione, che rende così il Milestone il primo smartphone con tastiera QWERTY basato su Android 2.1 in Italia.

Come si può intuire dal nome, il nuovo smartphone può essere letteralmente rovesciato, per avere a disposizione lo schermo touch e la grande tastiera QWERTY, con la particolarità che dietro allo schermo troviamo una parte sensibile al tocco, chiamata Backtrack, che ci permette di scorrere le pagine senza coprire lo schermo (HVGA ad alta risoluzione da 3,1 pollici).

I rumors hanno preso il via subito dopo un’intervista di Andy Rubin, vice presidente della divisione Engineering di Google, il quale ha ammesso l’intenzione di Google di entrare nel mondo dei telefonini destinati proprio ai professionisti e alle aziende.

Anche Motorola non poteva lasciarsi sfuggire un’occasione così appetitosa di un mercato potenzialmente fruttuoso e dalle ampie possibilità, e quindi, dopo il recente successo del Droid, e di altri nuovi dispositivi tra cui l’ancora misterioso Motorola Sholes, che potrebbe in realtà essere il XT701 cinese, si appresta a far uscire un nuovo dispositivo touchscreen, il cui nome potrebbe essere Shadow.

Nel periodo natalizio in Usa arriverà il Motorola Cliq, mentre da noi giungerà solamente nel corso del 2010, che propone il servizio MotoBlur, che favorisce l’integrazione con i siti ed i social network più famosi del mondo, oltre ad una gestione ottimale della rubrica e delle schede dei contatti.

Quante volte vi sarà capitato di aver perso il carica batterie e di dover fare i salti mortali per trovarne uno che andasse bene? Basti anche pensare che ogni marca ha i suoi diversi carica batterie per ogni modello di telefono.
La connessione standard che sarà utilizzata è la cosiddetta Micro USB, che come suggerisce il nome è molto simile alla connessione USB che noi conosciamo, ma è molto più piccola, la potete vedere nella foto.